Un’ipotetica squadra di calcio per raccontare frammenti di storia del Novecento. I ritratti di undici calciatori e un allenatore per descrivere i regimi totalitari e le loro cadute, le favelas brasiliane, il Muro di Berlino, i viaggi della speranza dei migranti africani, la criminalità organizzata colombiana. Una formazione composta da campioni, geni incompresi e artisti naif, dove un gesto tecnico diventa un atto di ribellione o di resa verso qualcosa di più grande e apparentemente imbattibile.